Sabèl e la valle del Gleno
Nel 1980 Giovanni, bocciato a scuola viene mandato per una vacanza “di punizione” a casa del nonno Alessandro, che vive da solo a Schilpario in Valle di Scalve. In breve tempo, tra i due nasce un’inaspettata e profonda intesa, che consente al ragazzo di confidare al vecchio il suo dispiacere per la famiglia che si sta sfaldando, ma anche il suo sogno di lasciare la città per la montagna e diventare allevatore. Incalzato dal ragazzo, Alessandro racconta la sua storia, compresa la disgrazia della diga del Gleno, la miseria che lo costrinse a trasferirsi a Gandino, prima di ritornare a fare il pastore nella sua amata Valle di Scalve...
Affascinato dal racconto del nonno, dalla natura e dalla motagna,raggiunto il diploma, Giovanni decide di trasferirsi per far ripartirel’attività d’allevamento del nonno, aprendo un moderno agriturismo, attento al rispetto dell’ambiente e delle tradizioni…
SABÈL E LA VALLE DEL GLENO
Autore
Roberta Mangili
Formato
14x21
Pagine
176
Anno
2024
Legatura
Brossura
ISBN
9788878276055
Recensioni
Buonasera. Ho finito ora ora il libro e devo fare i miei complimenti all'autrice. Si fa leggere volentieri ed è molto scorrevole. Bello il soggetto e l'idea del diario. Emozionante il racconto del crollo della diga. Stimola alla riflessione sugli stili di vita dei nostri tempi.
"Sabėl" è un libro coinvolgente, lo leggi e ti sembra di entrare a farne parte. Le emozioni si susseguono come le pagine del romanzo. Così emozionante che, quando è finito, ricominceresti da capo per non lasciarlo mai.
Autrice brava e sensibile.
Ho letto Sabel e la valle del Gleno con molto piacere, conosco un po' la val di Scalve tramite una carissima amica, la lettura mi ha fatto vivere un po' la Valle! Mi è piaciuto il rapporto che si è creato tra nonno e nipote, commovente!